pensieri.parole.fantasia: 2014

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mercoledì 10 dicembre 2014

Presentazione Blog Tour :. Armonia di Pietragrigia - Angelica Elisa Moranelli .:





 Salve a tutti i lettori del fantasy e del fantastico...E' la prima volta che partecipo ad un blog tour, e sono felicissima di ospitare nel mio blog per voi una stupenda ragazza e fantastica scrittrice. Sono lieta di Ospitare per voi Angelica Moranelli...Ciao Angelica da parte mia e dei lettori...Angelica è qui per presentare il suo libro Armonia di Pietragrigia, quindi bando alle ciance, vi lascio nelle sue fantasiose mani, e come ricordo sempre in ogni post....sosteniamo le autrici Italiane tra gli autori big perché vale la pena leggere le storie che scrivono con tanta passione....un bacio a tutti.

                                       PRESENTAZIONE DELL’UNIVERSO DI FLAVORIA 

L’ambientazione principale di Armonia di Pietragrigia è Flavoria, una  terra magica abitata da una popolazione elfica, gli Splendenti. In seguito alla scomparsa degli Splendenti, Flavoria è stata divisa in due regni, entrambi governati da uomini dove si svolgono la maggior parte delle vicende della saga: il Reame di Ghiaccioneve, a nord e quello di Almamara, a sud.
Il Reame di Ghiaccioneve, la cui capitale è Pietragrigia, è caratterizzato da un inverno senza fine, come si legge in un frammento della guida ufficiale di Ghiaccioneve:
Se amate stare a casa tutto il giorno davanti al camino, con una tazza di pannamella bollente fra le mani (o di melsucco, per chi ama gli alcolici), coperti da metri e metri di pellicce, il Reame di Ghiaccioneve, nel nord di Flavoria, fa esattamente per voi. Altrimenti è vivamente sconsigliabile visitare il regno, specialmente quando l'autunno è inoltrato e l'inverno è alle porte: la sua capitale Pietragrigia è già ricoperta di neve, i laghi sono ghiacciati, i sentieri ricoperti di neve, le bestie affamate e non possiamo starcene tutto il giorno a raccattare ghiaccioli umani (o i loro arti) dispersi nei boschi.

“Visita Ghiaccioneve (se hai il coraggio) - guida turistica ufficiale del Reame”, AA.VV.


Il Reame di Almamara, la cui capitale è Lungargine, è caratterizzato da un’eterna estate e da enormi deserti e rare oasi, come si evince da uno stralcio del Manuale per viaggiare incolumi attraverso le Terre Flavoriane:
Il Reame di Almamara, a Sud, è il più esteso dei regni di Flavoria. Se avete intenzione di visitarlo è consigliabile un abbigliamento adatto alle fortissime escursioni termiche giornaliere. [...] Lasciate perdere l’idea romantica di dormire sotto le stelle (un'idea bislacca, come tutte le idee umane, n.d.a.) e preferite sempre una delle tante Oasi che troverete lungo il cammino (costose, ma sicure): le sconfinate aree desertiche di Almamara di notte sono attraversate da branchi di Cani del Deserto e spietati predoni e a loro delle stelle non gliene importa un accidenti.

“Manuale per viaggiare incolumi attraverso le Terre Flavoriane” del prof. Felice Viandante

Gli uomini (che possono essere uomini comuni o maghi e fattucchiere) sono solo una delle tante razze di Flavoria. Ci sono nani, ninfe, gnomi e altre creature, fra cui monocoli (giganteschi buzzurri con un solo occhio), fuochi fatui e altri strani esseri.
 Ai Confini del Mondo, invece, si trova il Tetro Regno, detto anche Oturia, il regno fondato dall’Imperatore-Fantasma, scacciato da Flavoria assieme ai suoi Senzasangue dopo aver perso la guerra contro Splendenti e Uomini. Ai Confini del Mondo, dove la legge del re non ha alcun potere, si nascondono le cose più cattive e pericolose.
Oltre a Flavoria, l’altro luogo che fa da scenario iniziale di ogni romanzo è Prugnasecca, una noiosa e normale cittadina “magorepellente”, cioè del tutto priva di magia, che si trova in quello che i Flavoriani definiscono il Mondo di Fuori e che potrebbe essere una qualsiasi delle nostre (noiose) città.

Flavoria è un mondo molto vario, a metà strada fra l’ambientazione classica e contemporanea: ci sono luoghi dove sono presenti tecnologie avanzate e altri in cui il tempo sembra essersi fermato e i suoi abitanti non sono da meno!



TITOLO: Armonia di Pietragrigia
GENERE ROMANZO: fantasy – young adult
CASA EDITRICE: 0111 Edizioni (www.0111edizioni.com)
PAGINE: 234
PREZZO CARTACEO: 15,70 euro
PREZZO EBOOK: 6,99 euro
FORMATO: brossura, cartoncino plastificato opaco / ebook
DATA DI USCITA 25 novembre 2014 – ordinabile in pre-stampa direttamente alla casa editrice dal 12/11/2014
PER ACQUISTARLO: http://www.labandadelbook.it/shop/product.php?id_product=688

TRAMA
Armonia ha quattordici anni, non ricorda nulla del suo passato e vive in un’oscura villa gotica assieme al “vampiresco” maggiordomo Milo e all’iperattiva governante Stella; è fissata con i
libri, i pirati e le avventure, ma ha la sfortuna di abitare nella città più noiosa e meno magica
del mondo: Prugnasecca. Così, quando scopre di essere in realtà nata a Pietragrigia, nel mitico regno di Flavoria, dove tutti la conoscono come la Fanciulla-Guerriero, Armonia è alsettimo cielo! Ma a Flavoria non ci sono solo cose belle: Zanna Avvelenata, una bestia demoniaca, è sulle sue tracce, ed è sulle sue tracce anche il Grigio, l’inquietante ammiraglio della flotta di Oturia, il regno che sorge al di là dei Confini del Mondo, dove il sanguinario Imperatore-Fantasma diventa sempre più forte. Tra vascelli pirata volanti, chimere e nuovi e strambi amici, Armonia dovrà affrontare il nemico più grande: il suo oscuro passato.




BIOGRAFIA AUTRICE

Angelica Elisa Moranelli è nata a Napoli nel 1979 ma sarebbe voluta nascere nel XIX secolo, se solo ci fossero già stati i computer. Si è laureata e specializzata in Archeologia e poi ha cambiato idea (lo fa spesso). Vive a Salerno e per lavoro si occupa di social network, grafica e web design. Le piace scrivere mescolando ironia, mondi fantastici e tradizioni popolari, ispirandosi ai suoi scrittori fantasy preferiti, fra cui J.R.R. Tolkien, J.K. Rowling, George R. R. Martin, Philip Pullman, Ursula K. Le Guin, Neil Gaiman e ai “racconti di streghe” dei suoi nonni. Ama disperatamente viaggiare, la fotografia, il rum e il cibo brasiliano. Adora i supereroi e simpatizza per gli zombi. Sogna una casa in campagna con una biblioteca infinita.

CONTATTI AUTRICE

Email personale: aemoranelli@gmail.com

Profilo Facebook: www.facebook.com/madamevoisin

Profilo Twitter: www.twitter.com/xatropinax

Profilo Instagram: www.instagram.com/queenpuppet

Profilo Google Plus: https://plus.google.com/u/0/+AngelicaElisaMoranelli/posts

Sito personale: www.flavoriauniverse.com


Il calendario del blog tour:
PRIMA TAPPA: 26 NOVEMBRE Presentazione “Armonia di Pietragrigia” e blog-tour: verrà presentato il romanzo e il calendario del blog tour

SECONDA TAPPA: 30 NOVEMBRE Stralcio di romanzo su http://lepassionidibrully.blogspot.it/

TERZA TAPPA: 3 DICEMBRE “I personaggi di Armonia di Pietragrigia”: verranno approfonditi alcuni dei personaggi principali della saga http://il-flauto-di-pan.blogspot.it/
QUARTA TAPPA: 7 dicembre “Miti e leggende di Flavoria”: gratuitamente scaricabili due racconti dell’universo di Flavoria http://stefaniasiano.blogspot.it/
QUINTA TAPPA:  10 dicembre “L’Universo di Flavoria”: saranno approfonditi alcuni dei luoghi che fanno da sfondo alle avventure di “Armonia di Pietragrigia”  www.le-ali-della-fantasia.blogspot.it

SESTA TAPPA: 14 dicembre “Intervista” http://perchenesonoinnamorata.blogspot.it/


SETTIMA TAPPA: 17 dicembre “Presentazione Armonia di Pietragrigia”: una presentazione del romanzo con incipit http://rifugioanimasognante.blogspot.it/

OTTAVA TAPPA: 21 DICEMBRE video-intervista su www.ryo.it


NONA E ULTIMA TAPPA: dal 24 dicembre al 2 gennaio “Giveaway” saranno fornite le modalità di partecipazioni al giveaway e sarà presentato il premio www.youkid.it
CHIUSURA DEL BLOG-TOUR ED ESTRAZIONE VINCITORE 3 GENNAIO SU www.flavoriauniverse.com

spero che il post vi sia piaciuto, noi ci rivediamo presto con altre segnalazioni e scrittrici come Angelica, un abbraccio a tutti e a presto XOXO - Chiara-

lunedì 24 novembre 2014

:. La vita di Adele.: Recensione Film

Salve a tutti, oggi sono qui per parlarvi di un film molto lontano dal genere abituale che tratto sul blog...ma mi ha incuriosito tantissimo e alla fine l'ho guardato, anche perché ho riconosciuto l'attrice Léa Seydoux che mi era già piaciuta nell'ultima interpretazione di Bell nella Bella e la Bestia e che in questo film è Emma la ragazza dai capelli blu....Parliamo come si può vedere dalla locandia la vita di Adele. La trama è la seguente: 

 Adele è adolescente non ha dubbi: le ragazze stanno coi ragazzi. La sua visione del mondo però inizia a vacillare il giorno in cui incontra Emma, una giovane donna dai capelli blu, che le farà scoprire il desiderio e le permetterà di realizzarsi come donna e come adulta. Sotto lo sguardo di chi la circonda, Adele cresce, cerca se stessa, si perde, si trova di nuovo...

Questo film oltre ad essere Delicato è anche molto molto trasgressivo, insomma ci sono scene di sesso nel 90% del film. La storia Parla di Adele che dopo l'incontro con Emma si troverà a dover decidere cosa fare della propria vita, cedere a quell'amore "proibito" che lei sente verso quella ragazza misteriosa e bella oppure far finta che nulla fosse mai accaduto e continuare la sua vita anche se infelice. Adele ci prova, cerca in tutti i modi di reprimere questo sentimento che dentro di lei cresce a sempre di più, ma dopo essere stata a letto con un ragazzo si rende conto che non è quello che lei vuole, che il sesso con un uomo non la soddisfa e non ha sentimento. Decide cosi di seguire un suo amico Gay in un bar, dove incontra ancora Lei, Emma, che questa volta si accorge di Adele e cosi si incontrano dando il via ad un storia d'amore. Adele inizialmente è molto indecisa, ma una cosa la sapeva bene, e cioè che le piaceva fare sesso con le donne. Il personaggio di Adele non mi ha entusiasmato molto. Paurosa, tesa, e di una che non sa quello che vuole davvero, e quando ce l'ha fa di tutto per non renderlo pubblico. Essere Gay o Lesbiche non è una cosa di cui uno si dovrebbe vergognare, per questo non mi è piaciuta molto, perché fino alla fine del film si è rivelata quello che avevo pensato dall'inizio, e cioè una persona indecisa e debole, che pensa a quello che potrebbe pensare la gente prima di pensare a se stessa. Emma invece è un personaggio brillante, forte e sicuro di se. Che accetta i suoi sentimenti e impulsi se vogliamo chiamarli cosi e non si vergogna di mostrarli in giro. La vita di Adele ed Emma non sarà per niente rose e fiori, ma non per la gente ( come temeva Adele ) ma proprio per colpa sua e delle sue insicurezze, che la allontanano da Emma tornando tra le braccia di un uomo....Adele diceva che lo aveva fatto per solitutine, cazzate penso io...perché andare con un' uomo se sei lesbica? comunque Emma lo scopre e la caccia di casa, e lei rimane sola e trste a piangersi addosso e piangere il suo unico vero amore....Tornerà da lei, ma quello che succederà alla fine non ve lo dico pappappero ahahahahah A me personalmente è piaciuto, e anche se ci sono molte scene di sesso viste proprio in modo reale ( non so come spiegarmi ) alcuni potrebbero giudicarlo inappropriato, ma io lo trovo bellissimo, si parla di amore, e non c'è nulla di male nel farlo vedere! Eccessivo? ci posso stare, ma non inappropriato! è un film diverso, e il regista voleva creare qual cosa di impatto, e ci è riuscito! Sono rimasta estasiata da Emma, dal suo carattere deciso e di una che sa quello che vuole e non gli importa contro chi deve andare per arrivare alla meta! Vi dico solo che la fine per me è stata giustissima cosi com'era......e lo consiglio, bhè se avete bambini meglio metterli a letto ahahaha le scene di sesso come ripeto sono moooooolto intense e quando dico molto intend mooooooolto! ahahahahah chi però vede solo questo in questo film non ha capito nulla! per me è un film da vedere....e ricordate VIVA L'AMORE SENZA DIFFERENZA.......L'AMORE E' AMORE SEMPRE
XOXO Chiara

martedì 18 novembre 2014

:. DRACULA UNTOLD- Recensione film .:

Oggi doppio post! ( ola dastadio ahahahah ) di certo non potevo farmi scappare e farvi sapere la mia impressione di ques'ultimo film tratto dal personaggio piu richiesto da.....praticamente sempre. Molte rivisitazioni sono state fatte sul "vecchio " Conte Dracula, ma nessuno se non il Dracula per eccellenza di Bram Stoker era riuscito a far vedere la figura del Conte come è davvero, e cioè un'anima tormentata dal suo passato e dalla sua vita tra sangue e battaglie. La trama la saprete di certo tutti, quindi fato per quella ridotta:

Il giovane principe Vlad guida la carica per respingere i tentativi dell'impero Ottomano di utilizzare la Romania come un punto d'appoggio per conquistare il resto d'Europa. In un momento di disperazione, Vlad sale su una montagna dove risiede un oscuro potere magico con la speranza di trovare qualcosa che tenga a bada le orde turche. Quel potere lo aiuta a sconfiggere i turchi, ma questo avviene pagando il prezzo della sua trasformazione in una creatura della notte.  

In questa versione ci sono stati come sempre delle rivisitazioni, che ammetto non mi sono dispiaciute. Per la prima volta dopo Bram Stoker vedo un Dracula con del sentimento, del potenziale. Forse merito dell'attore Luke evans che è riuscito a fare suo questo personaggio cosi enigmatico; non lo so, so solo che in due giorni l'ho visto tre volte e lo vedrò ancora molte altre XD Per la prima volta vediamo un pezzittino della sua storia prendere vita. Il conte Vlad era definito il Lord Impalatore, e finalmente in questo film vediamo la sua vena sanguinaria già prima di diventare un Vampiro ( e che vampiro ) Solo che le motivazioni sono diverse. Nella leggendalui è cattivo, lo fa per il gusto di provare la sua grandezza verso i suoi nemici; in questo film invece lui lo fa si per impaurire i suoi nemici, ma come dice anche lui nel film: ogni città che spaventavo ne salvavo altre 10. Quindi qui si vede il suo sacrificare la sua anima per salvare tante più persone, anche se questo chiede il tributo del sangue. l'unica pecca forse di questo stupendo film è la fretta. In molte scene l'ho trovato un pò frettoloso, quando avrebbero potuto soffermarsi di più su parecchie cose, ma avendo solo tre giorni a disposizione per sconfiggere i turchi e non diventare un vampiro un po di fretta ci può anche stare ahahahah ma questo non cambia il voto altissimo che gli do. Il conte Dracula io l'ho sempre immaginato come in Bram Stoker, affascinante, magnetico e pericoloso. e Luke evans è riuscito a dargli tutto questo al personaggio, solo un pò più muscoloso e dalla dolcezza più disarmante. Un uomo devoto al suo amore, che rischia tutto per le persone che ama. Che dire, guardate il film se non lo avete ancora visto, un film sul conte Vlad non si rifiuta mai XOXOXO-Chiara-

PRESENTAZIONE- LA VOCE DEL SENTIMENTO DI EVELYN STORM

Salve a tutti llettori e lettrici. Sono ancora qui per sostenere le autrici Italiane...mi sento una paladina della giustizia editoriale ahahahahah oggi vi propongo questa bellissima storia, già la copertina vi dice tutto! Ma bando alle ciance, a voi la trama , gli estratti e le pagine dove potrete trovare tutto il necessario per acquistare questa stupenda storia firmata Made In Italy......kiss:

Quattro avventure in un unico romanzo e con un argomento specifico, che spazia dalla vita vera al fantasy, dallʼombra alla luce, dal sentimento alla passione, dallʼItalia allʼestero.
Estratti: “Gli adulti non capiscono mai le cose, si dimenticano troppo spesso di essere stati anche loro bambini.”
“Un bagliore innaturale attraversò gli occhi di Daralis. Sembrava avesse la vista velata di porpora, tanto i suoi occhi erano rossi.”
“Non mi preoccupavo di poter cadere, farmi male, soffrire le pene dell’inferno, perché la danza era per me il paradiso tanto agognato, in grado di scacciare la paura.”
“La ragazza lo accolse e la cadenza del loro amore aumentò sempre più fino all’estasi.”
In vendita su Amazon e in tutti gli store online: http://www.amazon.it/voce-del-sentimento-Evelyn-Storm-ebook/dp/B00MC6AXS4 L’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/315339988672864/?fref=ts
Estratto dettagliato del primo racconto: “Ricominciare”. Protagonisti sono Veronica e Roberto. Il bosco prese a rumoreggiare intorno a noi, sempre più forte. Mi sembrava gli urlasse di fermarsi, ma sicuramente era soltanto la mia immaginazione che si prendeva qualche libertà, mentre i nostri respiri si facevano più affannosi ogni volta che smettevamo di gridare, di far valere le nostre ragioni, di arrabbiarci o di muoverci.
Misi in allerta tutti i sensi, e quasi senza accorgermene, strinsi tra le mani un poʼ di muschio, era così umido, così soffice che lo stritolai tra le mani prima di farlo cadere di nuovo a terra. Sentivo più che chiaramente lo stormire delle foglie variopinte, gran parte delle quali giacevano morte ai nostri piedi e lo scorrere di un fiume impetuoso sotto di noi, che potevo vedere sporgendomi un poʼ. E quanti odori! Le fragranze di muffe e di legno bagnato mi penetravano nel naso. Chiusi gli occhi e la testa mi girò. Quando posai di nuovo gli occhi su Roberto, mio malgrado, lo vidi a terra. Si era già messo in ginocchio, incurante delle mie raccomandazioni. Speravo solo non si credesse invincibile, io non avevo bisogno che mi dimostrasse un bel niente.
Altro estratto del primo racconto: “Ricominciare”. Lo vidi protendere a fatica la sua mano verso i miei ricordi contenuti in quellʼinvolucro sporco e che sapeva di vecchio, mentre i pantaloni e la punta delle scarpe si macchiavano sempre più di terra, dato che avevamo dimenticato in giro il telo trasparente. Con lʼaltra mano si teneva alla corteccia di un faggio maestoso, i tendini che si tiravano per lo sforzo. Mancava pochissimo, ma la terra cedeva e lo costringeva a tornare indietro per ricominciare tutta lʼoperazione daccapo. Intanto nella mia testa vorticavano suoni e immagini diverse: acqua, terra, scatola, vento, Roberto, tendini, polso, mani, cortecce, foglie.
Mi guardai intorno, non cʼera nessuno come prima, ma il cielo non prometteva nulla di buono. Difatti, pochi minuti dopo, una pioggia sottile che divenne in fretta fitta cominciò a scendere. Ci saremmo bagnati come pulcini e il mio primo impulso fu di scappare alla ricerca di un posto dove ripararci, ma evidentemente era soltanto un mio desiderio.
«Ti conosco Veronica, ma non contarci. Non ce ne andremo prima di aver finito.»
Rassegnata, mi avvicinai per dare il mio contributo, ma mi venne impedito.
«Non aiutarmi! Il peso di noi due insieme potrebbe essere più dannoso che utile. Ce la faccio.»
Questo è il booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=R-R80Bp1_5Y

Spero che il post sia stato di vostro gradimento, come ripeto diamo spazio anche agli autori che non provengono da grandi case editrici, perché molto spesso sono il lavori meglio riusciti ^-^ un abbraccio a tutti XOXOXO Chiara

mercoledì 5 novembre 2014

:. A tu per tu con Aurora Ballarin e i suoi Romanzi; La leggendaria guerriera (rinascita di una Dea) & I guardiani dell'Adhandel .:

Rieccoci qui, questa volta vi presento una scrittrice esordiente italiana. Parliamo di Aurora Ballarin:
Aurora Ballarin è nata a Venezia il 7 aprile del 1988. È la prima di tre fratelli. Dopo aver studiato biologia, si è dedicata a tempo pieno alla sua grande passione: la scrittura. Quando non scrive, ama leggere e ascoltare musica, perlopiù straniera. Questo libro, nato proprio tra i banchi di scuola, è il suo romanzo d'esordio. Un fantasy ambientato in parte in una misteriosa Venezia di fine 1800 che coniuga magia e realtà, guerra e amore. Sullo sfondo di una città appena uscita dai fasti dei tempi in cui era nota come la Serenissima, si dipaneranno le gesta di uomini ed eroi, di demoni e salvatori, il tutto in un periodo di crisi, anticipo di due guerre che in un secolo hanno segnatola nostra realtà. 
Già dalla biografia si vede che è una ragazza dall'innata immaginazione e dal desidero di avventura. Io stò leggendo proprio in questo momento il Primo di una trilogia. E proprio di questo volevo parlarvi.


La Leggendaria Guerriera: Rinascita di una dea
(primo volume della trilogia)

data di pubblicazione:  maggio 2014 (II° edizione)
Editore: Youcanprint
Prezzo ebook: 1,49€
Prezzo cartaceo: 22,50€
Numero pagine per il formato cartaceo: 476
Isbn: 9788891123701
Sinossi
Venezia 1896:
Ainwen Carnelio, giovane rampolla di una delle famiglie più in vista della città, non ha mai capito la ragione del suo strano aspetto.
Cresciuta da un ammiraglio, che l'ha addestrata all'arte della spada fin da bambina e da una madre insolitamente attenta a farle apprendere la magia, la giovane passa le sue giornate divisa tra due realtà: quella diurna, la vita apparentemente normale di una ragazza della sua età; e quella notturna tra duelli, visioni di cui non conosce il significato e incubi che infestano le sue notti.
Tutto evolve all'improvviso il giorno in cui conosce il nuovo istitutore, Barahir. Un uomo enigmatico, di una bellezza unica e fin troppo interessato a lei.
Con il suo arrivo le visioni aumentano, facendosi via via più terrificanti.
Ogni volta che i loro sguardi si incrociano è come se lei vivesse l'esistenza di un'altra persona.
La mente viene travolta da ricordi non suoi e perfino la vita arriva quasi a non appartenerle più, confondendosi con quella di un'altra donna di cui a malapena conosce il nome.
Fino a quando, spossata nell'animo e nelle carni decide di voler sbrogliare la matassa dei misteri di tutta una vita.
Solo un nome dalla sua parte. Un unico fievole indizio a ricollegare ogni sua visione: Urwen.
Il nome della dea degli elfi.
Il nome della donna che, cinquecento anni prima salvò il mondo dall'apocalisse...
Questa ricerca la porterà a riscoprire il suo passato e un destino dannato, da cui non potrà scappare. Una guerra spietata l’attende alle porte del suo domani.
Una battaglia insensata e crudele da cui dipenderà non solo la sua salvezza ma anche il destino di chi ama e del mondo che Urwen, prima di lei, era stata chiamata a proteggere.
Vecchi legami la richiameranno all’esistenza che ancora in fasce aveva gettato alle spalle e dalle stesse ceneri del dolore che comporterà la conoscenza del futuro che l’attende, dovrà ricostruire non solo un mondo, evitandone la fine, ma anche e soprattutto la sua stessa vita…

Alcuni link ebook utili, ma il romanzo si trova in tutti i bookstore

E alcuni per il cartaceo edito da Youcanprint :
 
 Come avrete potuto capire dalla trama ci troviamo davanti ad una guerriera ( e questo gia mi piace ) un mistero da svelare (e anche questo mi piace ) e una leggenda che piano piano prende vita (tinitintintin tombolaaaaa ) Direi che questa storia ha tutti i requisiti per essere letta e sinceramente da quello che sto leggendo in questo momento è molto molto interessante!! vi lascio qui sotto anche delle citazioni, per invogliarvi ancora di più a prendere questo oscuro e penetrante racconto.....


Estratti da "Rinascita di una dea":

"Fu in quel momento, nell'attimo in cui si eclissò l'ennesima vita che non era riuscita a salvare, che gli occhi si posarono a terra.
Laggiù, alla distanza di pochi passi da dove si trovava, appena fuori dalla barriera, vi era a terra qualcosa che aveva ammaliato il suo sguardo.
S'alzò in piedi e, contravvenendo agli ordini del fratello, uscì dalla foresta.
Non avvertì il gelo dello strato magico che le attraversava il corpo e mentre s'avvicinava ad esso, l'oggetto posato al suolo prese contorni sempre più definiti.
Si chinò a terra e raccolse un fucile, rimirandone per qualche istante il calcio ricurvo e la doppia canna lunga su cui erano intarsiati degli inserti dorati.
Quasi non si rese conto di aver portato l'arma sotto braccio, vicino al volto, ma il grilletto che sfiorava le sue dita sembrava chiederle di essere premuto.
Sei colpi in canna. Sei morti.
I rombi dei proiettili infrangevano l'aria e colpivano i bersagli che cadevano a terra come foglie in autunno.
Quando finirono le cartucce, scagliò l'arma a terra con rabbia e fu allora che l'odio, l'ira e il potere esplosero.
Quella forza che credeva di aver soppresso, ma che seppur in forma diversa si stava ripresentando, la soverchiò. E si manifestò, priva di controllo.
Elros comparve nella sua mano senza nemmeno che la richiamasse e stringendola la principessa si lanciò in battaglia.
Il suo corpo scattò in avanti, evitando la pioggia di piombo che le correva incontro, mentre la spada falciava le vite degli invasori, una dopo l'altra.
Uomo o giovane, donna o vecchio; in quel momento erano tutti uguali ai suoi occhi. E tutti sacrificabili."


"Amdir si guardò intorno, quella non poteva essere la sua Virvel, la splendente capitale degli elfi.
Per un istante chiuse gli occhi e la rivide esattamente com'era poche ore prima: le cinta delle mura alte e di un candido colore azzurro, le viuzze acciottolate dove c'era sempre un continuo via vai di gente, le botteghe di legno e mattoni, i pinnacoli candidi che s'alzavano fino al cielo.
E al centro della città, nella piazzetta di solito gremita di bambini, la fontana della dea. Immensa e così candida da accecare chi la guardasse a lungo, era vigilata fin dalla creazione dalla statua di Urwen. Il volto era ormai sfigurato dalla memoria della guerra ma, nonostante tutto, la sua maestosità era rimasta prorompente.
Lei, la guerriera della leggenda. Il fulcro del loro credo, la fanciulla che meno di cinquecento anni prima li aveva salvati dalla fine.
Ora però non esisteva più nulla: le mura di cinta erano distrutte, le botteghe saccheggiate, la gente che rendeva viva Virvel ora giaceva esanime al suolo e la statua della salvatrice era stata decapitata.
Amdir trattenne un conato, inspirò profondamente e si mosse lento tra i cadaveri.
Quando era uscito all'esterno, per quanto non volesse ammetterlo, già lo sapeva. Ma doveva vederlo con i propri occhi, sennò non se ne sarebbe mai convinto.
E alla fine li vide.
Erano là, come uno strano scherzo del destino. Gli eredi della famiglia Revar, giacevano proprio sotto la statua della loro antenata.
Appena lo sguardo si posò sui loro corpi, il ragazzino urlò di terrore..."

"- Urwen... basta... - la voce dell'uomo era calda, sofferente: - Basta. Io non posso più continuare a vederti così. Se non lo vuoi fare, basta che tu me ne dia l'occasione e sarò io a porre fine alla sua vita - le sfiorò il collo con le labbra. - Voglio riposare al tuo fianco, Wen.
Un debole e triste sorriso sbocciò sul volto della donna.
Tacque a lungo, ascoltando il battito del cuore in petto e avvertendo il dolore sordo di quella prossima crisi, che presto si sarebbe affacciata sul suo corpo.
Si piegò su sé stessa: - N... non ce la faccio... - si morse le labbra - Non ce la faccio, Calien.
L'abbraccio di Calien si sciolse di colpo e Urwen crollò a terra, sul duro e freddo marmo del pavimento nero.
E insieme a quella separazione, l'incanto si ruppe.
Urwen si voltò lentamente e afferrando una delle mani del marito lo trasse a sé.
Lo guardò con gli occhi velati dalle lacrime: - Perdonami - mormorò - Perdonami, Calien.
Posò il volto sul petto di lui e lasciò che il suo corpo donasse la libertà al dolore che le stava annientando il cuore.
Pianse per tutto.
Per ciò che era accaduto e per quello che ancora doveva avvenire.
Pianse per chi era perito in quella lunga guerra e per chi sarebbe morto l'indomani.
Pianse per suo padre e per sua madre.
Pianse per la malattia che la stava per portar via all'uomo che amava.
E... pianse per Firion. Per il dolore che la sua perdita le aveva procurato e ancora le procurava.
Le braccia dell'uomo la cinsero nuovamente, avvolgendola nel dolce tepore del suo abbraccio.
Sopra di loro la luna, ormai priva di nembi, illuminava Elros sospesa nell'aria.
L'arma, luminosa come non mai, rifulgeva come il loro amore.
- Urwen - la voce di Calien vibrava - Aspetterò - le baciò la nuca.
- Attenderò il giorno in cui ti rivedrò. Perché sono certo che prima o poi saremo nuovamente insieme. Ma ora dobbiamo pensare al presente. A domani, all'ultima battaglia."

vi siete convinti????bhé spero proprio di si, le citazioni parlano chiaramente ^_^ quindi ora se non vi dispiace vi lascio per continuare la lettura e vi lascio qui sotto tutti i dati per contattare l'autrice e la sinossi del secondo capitolo della saga....aspettando con ansia il terzo!!!



Blog dedicato alla saga:  http://occhiodelladeadeglielfi.blogspot.it/
Pagina facebook:  https://www.facebook.com/occhiodelladeadeglielfi?ref=hl&ref_type=bookmark
Profilo Twitter: https://twitter.com/Ainwen88
Profilo Facebook: https://www.facebook.com/aurora.ballarin.1
Profilo Google+: https://plus.google.com/u/0/102912498572582886786/posts


Link booktrailer e intervista alla finale del concorso letterario "Casa Sanremo Writers 2014"
https://www.youtube.com/watch?v=53psPmJZtWo


Alcuni link ebook utili, ma il romanzo si trova in tutti i bookstore

E alcuni per il cartaceo edito da Youcanprint :

 

La Leggendaria Guerriera - parte seconda- I guardiani dell'adhandel
(secondo volume della trilogia)

data di pubblicazione:  luglio 2014
Editore: Youcanprint
Prezzo ebook: 1,49€
Prezzo cartaceo: al momento ho affidato a Youcanprint la stampa e presto sarà disponibile il formato cartaceo (quindi non ho ancora il codice Isbn)
Numero pagine formato cartaceo: 375

Sinossi:
Anno 1898

La missione di Ainwen è ormai chiara: Morwen e Firion devono morire!
Ma così come è chiaro questo, altrettanto lampante e tangibile è il fatto che la sua malattia stia evolvendo fin troppo rapidamente.
Il tempo stringe e i nemici, ben lungi dal restare fermi ad attendere le mosse sue e dei guardiani, attaccano l'adhandel colpendola nel modo più subdolo e vile in cui si possa colpire una persona.
Il loro obbiettivo è quello di distruggere la reincarnazione della dea e ricostruire il mondo a loro immagine.
Un mondo di lacrime e sangue...
Solo Ainwen può evitare questo infausto futuro; ma il prezzo delle sue scelte sarà alto...molto più alto di quanto lei si possa aspettare...

Alcuni link per l'ebook (al momento è disponibile solo su amazon e play store ma a breve anche su kobo)




Link booktrailer e intervista alla finale del concorso letterario "Casa Sanremo Writers 2014"



Estratti da "I guardiani dell'adhandel":

"Aranel invitò l'amica a seguirla, fermandosi poi al centro di quel deserto spiazzo in cui erano appena entrate:-Un'ultima volta...- mormorò.
Si voltò, sguainando la spada dal fodero che le pendeva al fianco e ne rivolse la lama contro la fanciulla. Gli occhi erano colmi di lacrime:
-Facciamolo un'ultima volta, Ainwen-
La principessa guardò l'arma della donna che quasi le sfiorava il petto e sorrise. Senza dire nulla evocò Elros spostando poi lo sguardo sul volto dell'avversaria che, a stento, si stava trattenendo dal piangere:-Per l'ultima volta...- disse alzando la lama della sua spada affinché incrociasse quella della custode."



"Lei, che aveva impugnato le armi e aveva iniziato a combattere per vendetta, nel tempo, aveva compreso che il suo sarebbe stato un viaggio per restituire la speranza e la vita ai suoi simili e a tutta quella gente che voleva vivere in pace.
Per il vendicatore invece non vi era quiete né speranza e tanto meno  redenzione alcuna.
Era un demone, impossessatosi del corpo di una persona innocente che si trovava costretta a combattere in nome di un odio troppo profondo e annientante da dare futuro ad un popolo ormai distrutto.
A che pro far combattere una persona, farla soffrire e massacrare altra gente?
Nessuno sarebbe tornato in vita dal sangue versato né tanto meno avrebbe riposato in pace.
Poiché, quella che ne sarebbe venuta, sarebbe stata una pace ridicola, sciocca e sanguinaria.
Una pace che non poteva esistere e dalla quale sarebbe nata solo un'eterna spirale d'odio..."


spero di avervi dato dati sufficienti per invogliarvi a leggere questo racconto. E' importante leggere autrici esordienti, e sostenere non solo 'editoria in generale, ma anche quella Italiana, ci sono molti bravi scrittori che nessuno conosce e meritano di essere letti.....aiutiamoli ^_^ anzi aiutateciiiiiiii ahhahahahha XOXO
-Chiara-