pensieri.parole.fantasia: :. LA GUARDIANA E LA CREATURA ERRANTE .: MINI STORIA PARTE 10

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sabato 8 giugno 2013

:. LA GUARDIANA E LA CREATURA ERRANTE .: MINI STORIA PARTE 10


Melany cercò di arrivare il prima possibile, non riusciva a capire perché provava quella sorta di preoccupazione verso Felix; era come se la sua natura fosse cambiata, non avvertiva più in lei la voglia di stargli lontana per paura che le facesse del male. Arrivati alla piccola casa che dava sul mare e con molta difficoltà per via degli alberi e delle rocce scese al volo, e quasi inciampò per sbrigarsi ad aprire lo sportello a Felix. Perdeva molto sangue, la allontanò da lui dicendole che stava bene, appena si allontanò cadde a terra. Melany lo prese quasi in un abbraccio, la sua maglietta si inondò di sangue. Non sapeva cosa fare, lo trascinò dentro con grande fatica, ma lui la bloccò. - PORTAMI IN ACQUA - che stupida! pensò lei, era una creatura marina, era normale che l'acqua gli faceva da rigeneratore. Arrancando lo portò in acqua, ma niente, non si trasformò. La sua pelle era bianca, e l'acqua intorno a loro si tingeva del rosso più vivo. Provò a lasciarlo andare, ma andava giù senza respirare. Quando se ne accorse prese un lungo respiro e lo riprese riportandolo in superficie. Melany avvolse la sua testa tra le sue braccia, si guardò intorno, - ANDIAMO, RESPIRA.. - Delle mute lacrime vagavano sul suo viso. Il panico iniziò a impossessarsi di lei, la paura di non sentire ancora la sua voce, la paura di perdere una creatura cosi simile a lei. Le loro fronti attaccate, e l'acqua che faceva da coperta come si trovassero in un letto. - TI PREGO FELIX, SVEGLIATI - stillò Melany avvolgendo ancora più intensamente il suo copro a se. Poi un sospiro, lieve e flebile. l'acqua iniziò a brillare, segno che la trasformazione stava avvenendo finalmente, Con le ultime forze Melany si portò su uno scoglio e senza lasciare la mano di lui chiuse gli occhi mentre la trasformazione mandava via Felix e dava posto alla creatura errante con tutti quei tentacoli che lei conosceva bene. Felix aprì finalmente gli occhi si guardò la ferita che era diventato un piccolo puntino sulla pelle piena di scaglie dalla vita in giù, i tentacoli si muovevano sinuosi tra le acque calme e scure ma notò qualche cosa di strano, ne erano nettamente di meno, - MA CHE DIAVOLO.. - . Stava per toccarli, ma si accorse che la sua mano non veniva via, i suoi occhi percorsero lo scoglio e trovò un'immagine che lo fece sorridere dolcemente. Melay stringeva la sua mano con tanta forza da aver segnato di rosso il contorno sulle sue nocche rosee. Felix capì che la voce che lo aveva riportato in vita era quella della ragazza dai bianchi capelli che un tempo voleva morta, e che adesso bramava nell'averla al suo fianco come amante, come sua ninfa della sua vita fino a quel giorno grigia. A stento si riconosceva, stava cambiando, e quel cambiamento era avvenuto grazie a lei, alla sua anima Elementale e alla bontà che provava stranamente verso i suoi confronti. - PAZZA RAGAZZA - disse lui accarezzandole il viso. Sapeva che Jared lo avrebbe ammazzato per i sentimenti che provava per lei, ma non poteva farne a meno. Sollevandosi dall'acqua con i suoi nuovi poteri creando un grande vortice la sollevò portandola tra le sue braccia e tornando a riva la sua trasformazione divenne completa tornando a terra con le sue gambe. Era vero, il suo cambiamento lo stava portando verso qualche cosa di insensato, non si era mai trasformato in cosi poco tempo, quasi a suo comando. Portò la ragazza nella cascina e la portò in una delle camere accendendo delle candele per illuminare un pò l'ambiente. La adagiò sul letto, era cosi vicino alle sue labbra da sentirne quasi il sapore. E lui non era un bravo ragazzo, non era altruista, era egoista e meschino, e voleva a tutti i costi assaporare quelle labbra color lampone e cosi la baciò senza pensare ad altro. Il suo sapore era meglio di come se lo immaginava, dolce e morbido come un marshmallow e con un retro gusto di sale dovuto al mare. Per la prima volta sentì il suo cuore battere nel suo petto un battere diverso da quello che conosceva e provava quando si nutriva di anime. Era amore? non ne era convinto, bhè fino a quel momento. Melany socchiuse gli occhi, capelli neri e morbidi si poggiavano solleticandole il viso e un'odore di mare e sale le invadeva la testa. Rimase di sasso quando si accorse chi fosse. Felix sgranò gli occhi quando si accorse che lei era sveglia e abbassò la testa incapace di dire qualche cosa. Melany non sapeva cosa pensare, pensava che non era giusto nei confronti di Jared, ma nessuna parte di lei sentiva che era stato sbagliato. Lei amava Jared, ma Felix aveva un'ardore e una passione che la travolgevano come nient'altro al mondo. - TI LASCIO RIPOSARE - Stava per alzarsi ma Melany fece una cosa che neanche lei si sarebbe mai immaginata di  fare. Prese il suo viso tra le mani e lo premette contro le sue morbide e carnose labbra. Felix non oppose ovviamente resistenza e la trattenne a se con più ardore che mai, il primo bacio era timido, amorevole; questo invece dava vita alla sola passione che li travolgeva. Felix le tolse via la maglietta fradicia e assaporava ogni centimetro del suo corpo, e si inebriava del suo profumo che scaldando la sua pelle dava vita ad un'aroma che gli faceva venir voglia di nutrirsene se non fosse la amava con tutta la sua essenza. Anche Melany tolse via la maglia di lui, che aveva un fisico cosi diverso da quello di Jared, sempre asciutto, ma le spalle erano più larghe, le braccia più definite ma non esagerate proprio come il fratello. A Felix non sembrava vero, la ragazza che voleva era li, tra le sue braccia e lo desiderava con la stessa sua intensità. A Melany fischiavano le orecchie per l'emozione, le fiamme delle candele aumentavano di intensità ad ogni suo respiro, e il mare fuori sembrava volesse unirsi alla loro danza. La pelle di lei iniziò a scaldarsi sotto il corpo di lui che anche se forte la copriva con dolcezza. Il loro sarebbe stato uno di quei amori che avrebbero travolto il modo, uno di quei amori che brucia tutto ciò che trova davanti rendendo tutti gli altri insignificanti e ridicoli. - CREDO DI AMARTI - sputò fuori lui con grande paura della risposta. - E IO CREDO DI AMARE TE MA QUESTO MI SPAVENTA - ed era vero, la spaventava, ma non avrebbe desiderato altro in quel momento anche se aveva detto di amare Jared, ma questo era diverso, e lei sentiva che doveva seguire il suo cuore. Giacevano li, in quel letto che aveva dato vita alla loro notte. Lei dormiva beate poggiata al suo petto, Felix ancora sveglio giocava con ciocche dei suoi capelli e accarezzava quel rossore sulle sue guance che lo faceva impazzire. Poi alzò lo sguardo, Jared era li, sulla porta con lo sguardo di chi aveva perso tutto ciò che per lui era importante.

6 commenti:

  1. Fantastico!!!!
    Mi dispiace un po'per Jared, ma adoro Felix e non vedevo l'ora che succedesse!!<3<3
    Aspetto con ansia la prossima parte!!!

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    1. Ti ringrazio ;-) anche io Team Felux agahahahah ^_^ il prossimo xapitolo non tarderà e grazie per i tuoi pareri...significano molto :-D

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  2. *-* adoro il triangolo amoroso!!!
    Rende la storia più interessante!!!!
    Dai dai che aspetto il seguito!!!

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  3. arriva tranquille.... metto in chiaro le idee e parto in quarta ^_^

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  4. Diavolo vuoi scrivere la 11 parte???? :)Scherzo, però sbrigati perché sto morendo dalla voglia di leggere come continua!!!!!!<3<3<3<3

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    1. Ahahahahh dovevo scriverla questa mattina ma stavo stanca ( nottataccia ) e la stò iniziando ;) sta appassionando vedo....menomale ^_^ soddisfazioni in progress ahahahahha

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